Ottenuto il finanziamento per un Progetto di ricerca nazionale relativo anche al quartiere di Aurora (2024-2026)
Il 2024 è iniziato con un importante risultato per AuroraLab risultata vincitrice per due anni, insieme al Politecnico di Milano e all'Università di Roma "La Sapienza", di un finanziamento per un Progetto di ricerca di interesse nazionale (PRIN) con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il progetto di ricerca indagherà i limiti e le opportunità dell’implementazione di spazi di coproduzione ed empowerment in territori urbani emarginati. Mentre la coproduzione può favorire la riattivazione di una dialettica tra istituzioni pubbliche, esperti e società, le più recenti esperienze italiane ed europee si sono confrontate con difficoltà in ambienti urbani caratterizzati da marginalità da condizioni socioeconomiche diverse. Questi territori si trovano spesso tra approcci depoliticizzati, tecnicisti e procedurali e rivendicazioni fortemente radicali. Dato un campo così teso, sembra cruciale chiedersi quali siano gli strumenti maggiormente utilizzati adatti per una coproduzione efficace e quale ruolo può svolgere il mondo accademico in essa. La domanda di ricerca riguarda infatti anche il ruolo dell'Università e se può contribuire a creare spazi aperti per la progettazione partecipata e la coproduzione a livello locale.
La ricerca sarà condotta da tre Unità Operative (U.O.) in specifici contesti emarginati di Milano, Roma e Torino. Queste aree urbane condividono alcune caratteristiche comuni, come la mancanza di accesso alla “piena cittadinanza” e allo sviluppo nonostante la diversità delle politiche pubbliche; il coinvolgimento attivo degli abitanti locali e delle parti interessate nonostante le condizioni di deprivazione; la presenza degli Urban Living Labs (ULL) e altre forme sperimentali di inclusione diretta ai cittadini fragili; e il coinvolgimento dell’Università nel partecipare ai processi.
La domanda di ricerca viene indagata attraverso quattro obiettivi principali:
Il primo obiettivo indaga le circostanze empiriche e teoriche in cui si genera marginalità o inclusione riguardo all'accesso alla cittadinanza.
Il secondo obiettivo è scoprire quali spazi e caratteristiche siano più adatti per una co-progettazione efficace in termini di inclusività degli individui e delle comunità fragili a livello locale.
Il terzo obiettivo è indagare il ruolo dell'Università nei tre contesti di ricerca e si concentra sulle caratteristiche e sui limiti della ricerca e sull’impegno pubblico universitario.
Il quarto obiettivo mira a considerare i due anni di ricerca come un'opportunità di apprendimento a diversi livelli, in termini di approfondimenti empirici - riguardanti entrambi politiche e pratiche nei contesti locali e ruolo dell'Università - e avanzamento teorico su questi temi recenti ma cruciali nel dibattito accademico.